Michel Pastoureau, Le petit livre des couleurs, Points Seuil, 2005 (traduzione in italiano)

Publié le par Interdisciplin'art

 

Texte en français : cliquer ici

 

 

Questo libro fu pubblicato la prima volta in L'express in luglio ed agosto 2004. E un breve studio (120 pagine) realizato dallo storico ed antropologo francese specializato sul suggetto dei colori, Michel Pastoureau.

 

Questo libro è originale perché è scritto come un dialogo con Michel Pastoureau che risponde alle questioni di Dominique Simonet. Il libro è diviso in sette capitoli : uno per alcuna colore e l'ultimo dedicato per i "demi-couleurs" (semi colori).

 

L'autore, come Aristotele, parla di sei colori :blu, rosso, verde, giallo, nero e biancho. Per ciascuna presenta la percezione, il simbolimo e prensenta anche gli aspetti storici, geografichi e multidsciplinari  che permettono di capire il ruolo dei colori nella nostra società. Parla dell'evoluzione storica dall'Antichità ed incurzioni in altri continenti sono utilizate per confrontarli. Un altro aspetto importante è l'ambivalanza dei simboli e interpretazioni che possono avere dei colori : tutti hanno un aspetto positivo ed un aspetto negativo nell'inconscio colletivo del periodo.

 

L'unico punto negativo concerna le persone che vorrebbero approfondire il soggetto : la lettura soleva tante questioni che vorrebbero un libro più grande !  Una picola frustrazione che puo diminuare con la lettura di due libri dell' autorore : il Blu e il Nero.

 

Grazie alle sue ricerche sui colori, Michel Pastoureau revoluziona questo tema e la perceptzione che abbiamo di quello. E un passionante studio di ricerca che si situa lontano dalle discipline, dai luoghi e dalle generazioni. L'autore recostruisce e ricrea quello che oggi n'esista più o è stato cambiato. Un lavoro difficile come possono confirmare le persone che utilizano questa metodologia.

 

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